Riepiloghiamo di seguito gli aspetti salienti di questa agevolazione, il cui bando è di prossima apertura.
Ente erogante
Regione Campania
Destinatari
Possono presentare domanda di agevolazione le Micro e Piccole Imprese e i Liberi Professionisti che:
- siano costituite ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio da almeno 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURC (se Liberi Professionisti titolari di partita Iva da almeno 12 mesi);
- abbiano un’unità locale attiva nella Regione Campania;
- siano in regola con il DURC;
- siano in possesso di firma digitale.
Interventi ammissibili
- Digitalizzazione e Industria 5.0: Investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 5.0.
- Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale: Investimenti tendenti a migliorare la performance ambientale e sociale dell’impresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori.
- Nuovi modelli organizzativi: Investimenti finalizzati alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature tesi ad aumentare la produttività e la performance economica.
Spese ammissibili
- Impianti e macchinari, nuovi di fabbrica, strettamente necessari e funzionali al ciclo produttivo ed a servizio esclusivo dell’attività oggetto delle agevolazioni. Sono ammissibili anche le macchine elettroniche e le attrezzature hardware, nonché le attrezzature che completano le capacità funzionali di impianti e macchinari.
- Opere di impiantistica funzionali al miglioramento dell’efficienza energetica e all’installazione dei beni di cui al punto a) ed all’adeguamento dell’unità locale oggetto dell’intervento, anche per la alla riduzione delle barriere architettoniche. Tali spese sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile.
- Servizi reali funzionali alla risoluzione di problematiche gestionali, tecnologiche, organizzative, commerciali e produttive finalizzati ad accrescere performance ambientali e/o sociali ed al miglioramento del posizionamento competitivo. Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 30% dell’investimento complessivo ammissibile. Tra i servizi reali sono ammissibili le spese per il conseguimento delle certificazioni (ISO14001, ISO50001, EMAS, ISO9001, altre certificazioni connesse ad interventi di sicurezza e sostenibilità sociale ed ambientale).
- Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive dell’intervento.
- Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto. Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 10% dell’investimento complessivo ammissibile.
Contributo
Le agevolazioni sono concesse in regime de minimis, nella forma di strumento finanziario misto a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
- 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero da restituirsi in 6 anni.
L'investimento deve essere compreso tra i 30.000 ed i 150.000 euro.
In attesa della pubblicazione del bando sul BURC Campania, che definirà tra l’altro premialità, tempistiche e modalità di presentazione della domanda, lo Studio è a disposizione per tutti i chiarimenti necessari.
Studio Associato Sanseverino
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